Perfetto silenzio, da “Mentre Buddha sorride” (2015), Charles Bukowski

tutti quegli occhi
ardenti
tutte quelle dolci
intese
tutto quel
mascara
tutti quegli
orecchini

tutti quei corpi
caldi

adesso andranno
altrove.

mi rendo conto
che
potrei
perdere
la mia
ultima
opportunità

lasciando
il
telefono
staccato.

adesso
chiamo
soltanto
per
l’ambulanza,
i vigili del fuoco
o la polizia.

sono tornato allo
stesso punto di
anni fa:
non voglio
sentire le buone notizie
dalla voce
umana.

lo
tengo
staccato.

adesso
non
sono io quello per cui
suona
la campana

lascia che suoni
per
te.

(Traduzione di Simona Viciani)

perfect silence

all those smoldering
eyes
all that sweet
understanding
all that
mascara
all those
earrings

all those warm
bodies

will now go
elsewhere.

I realize
that
I might be
missing
my
final
chance

by leaving
the phone
off the
hook.

now
I only
phone out
for an
ambulance,
firemen or
the police.

I’m back to
where I was
years ago:
I don’t want to
hear the good news
of the human
voice.

I keep it
off the
hook.

I am now
not
for whom the
bell
tolls

let it toll
for
you.

2 pensieri su “Perfetto silenzio, da “Mentre Buddha sorride” (2015), Charles Bukowski

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