La parola, da “Tu sola nel mio deserto” (2017), Alda Merini

Io sono un roseto di poesia,
su di me camminano molte parole,
su di me gemmano infiniti autori,
io fiorisco e sfiorisco ogni giorno,
io fiorisco e sfiorisco a ogni amore,
su di me evapora la rugiada,
su di me evapora il sogno,
ma ai miei piedi respira anche il viandante
e non m’innamorerò di nessuno
poiché i viandanti
sono mutevoli e molti.
Io sono ubriaca del mio silenzio
(…)
uso la parola
come Diana cacciatrice,
uso la parola
per ferire le anime,
uso le mie parole
come un cilicio d’amore,
sono il dialogo della materia,
sono il dialogo delle praterie,
sono il dialogo della prigione,
sono il tutto
e sono la mostrina di ogni soldato
che cade in battaglia
sul fronte della mia poesia.

12 pensieri su “La parola, da “Tu sola nel mio deserto” (2017), Alda Merini

      • Re hello violablues

        Well, thank you that I return the compliment for your blog and I will congratulate you for your excellent selection of authors.
        Also a thank you for your congratulations, I agree Mr. Nicolahev is a precious man because predisposed to literature.
        Finally please, I would be grateful if you would not use the “tu” without permission. A detail that should have been obvious.
        Greetings

        Piace a 1 persona

Lascia un commento