Potessi solo correre infinitamente, Emily Dickinson

Potessi solo correre infinitamente
come l’ape del campo
e visitare solo chi volessi
senza che nessuno visitasse me

e corteggiare tutto il giorno i ranuncoli
e sposare chi mi va
e abitare un po’ ovunque
o meglio, darmela a gambe

senza polizia alle calcagna
o inseguire lei se lo fa
finché saltasse penisole
per sfuggire alla mia caccia –

Dico “Fossi solo un’ape”
su una zattera d’aria
e remassi nel nulla tutto il giorno
e ancorassi “oltre la barra”

Che libertà! Così pensa il prigioniero
stretto nella cella sotterranea.

(Traduzione di Massimo Bacigalupo)

Could I but ride indefinite

Could I but ride indefinite
As doth the Meadow Bee
And visit only where I liked
And No one visit me
And flirt all Day with Buttercups
And marry whom I may
And dwell a little everywhere
Or better, run away

With no Police to follow
Or chase Him if He do
Till He should jump Peninsulas
To get away from me –

I said “But just to be a Bee”
Upon a Raft of Air
And row in Nowhere all Day long
And anchor “off the Bar”

What Liberty! So Captives deem
Who tight in Dungeons are.