Spossatezza al tramonto, da “Quasi invisibile”, Mark Strand

Il cuore vuoto rientra a casa dopo una giornataccia in ufficio.
E cosa può fare il cuore vuoto se non svuotarsi del vuoto.
Spazzare via ciò che non si può spazzare via richiede un notevole sforzo mentale, l’impegno infruttuoso di facoltà già oberate da un gran peso.
Povero cuore vuoto, precocemente invecchiato, come fatica per fare ciò che la mente gli dice di fare.
Ma la lotta non porta a niente.
Il cuore vuoto non può eseguire gli ordini della mente.
Se ne sta seduto al buio, a fantasticare, e il vuoto si accresce.

(Traduzione di Damiano Abeni)

Exhaustion at Sunset

The empty heart comes home from a busy day at the office.
And what is the empty heart to do but empty itself of emptiness.
Sweeping out the unsweepable takes an effort of mind, the fruitless exertion of faculties already burdened.
Poor empty heart, old before its time, how it struggles to do what the mind tells it to do.
But the struggle comes to nothing.
The empty heart cannot do what the mind commands.
It sits in the dark, daydreams, and the emptiness grows.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...